APPROFONDIMENTI

Centella asiatica

NOME COMUNE: Centella

FAMIGLIA: Apiaceae

CARATTERISTICHE: la Centella è una pianta erbacea perenne, caratterizzata da foglie cuoriformi. Raggiunge massimo i 15 cm di altezza e cresce in zone ben irrorate d’acqua. La fioritura si manifesta in estate con piccoli fiori violetto.

HABITAT: la Centella è originaria del continente asiatico ed in particolare della fascia tropicale. Si è poi diffusa anche in Australia, Africa e altri Paesi. Oggi è diffusa principalmente in India.

USI: la Centella asiatica è usata tradizionalmente come cicatrizzante per ferite o scottature e come coadiuvante contro il trofismo vascolare, la cellulite e le emorroidi.

MECCANISMO D’AZIONE: l’attività della Centella asiatica a livello del tessuto vascolare si deve alla sua frazione triterpenica che agisce a livello dei fibroblasti, cellule tipiche del tessuto connettivo (principale costituente dei vasi sanguigni) e atte a produrre collagene. La frazione triterpenica infatti è in grado di fissare all’interno della struttura del collagene due amminoacidi fondamentali per la formazione del tessuto conferendo a questo una maggiore elasticità e diminuendone la permeabilità. La permeabilità dei vasi ha un ruolo fondamentale nella circolazione: se i vasi fossero troppo permeabili, il passaggio di liquidi e proteine dal flusso ematico al liquido interstiziale (liquido presente tra una cellula e l’altra) sarebbe eccessivo e quindi si assisterebbe all’accumulo di liquidi extra cellulari che causerebbe edema, gonfiore, prurito o cellulite. La Centella interviene a livello delle pareti dei vasi riducendo la permeabilità e quindi contrastando il meccanismo descritto sopra. Inoltre c’è una molecola che caratterizza l’estratto di Centella: l’asiaticoside, una molecola che agisce sempre sulla formazione del collagene ma che è anche in grado di ridurre la proliferazione eccessiva dei fibroblasti e quindi la formazione di cicatrici spesse e visibili.

CONTROINDICAZIONI: non ci sono controindicazioni evidenti per la Centella ma occorre prestare attenzione ad eventuali allergie e in donne in gravidanza.